“Chiedo qualche indicazione per gennaio, cosa è bene io sappia, le sfide da affrontare, su cosa lavorare e focalizzarmi, cosa è prioritario” e poi pesco.
Un cerchio di carte, una candela accesa, silenzio. È mattina e inizio così.
Prima di nascere mi vedo avvolta da una bolla di sapone, con tutti i colori dell’arcobaleno… abbracciata da una calda luce… e lì guardo il mondo a cui sto per arrivare. Percepisco il senso di questo mio “scendere”.
So che una volta arrivata dimenticherò tutto, ma non sarò mai sola…