Essere se stessi e accettarsi per come siamo

Inizierò ad amarmi quando sarò più magra, più in forma, più bella, con meno cellulite …

Essere se stessi ci fa sentire in pace, al nostro posto nel mondo e sicure di noi. Perchè è quando ci apriamo alla nostra vera natura che “torniamo a casa”. Quando ci accogliamo, accettiamo i nostri difetti e riconosciamo le nostre capacità, è il momento in cui ci sentiamo forti, determinate e pronte a spiccare il volo.

Essere se stessi significa anche credere in noi, fidarci delle nostre sensazioni e avere una buona autostima.

Essere se stessi significa innanzitutto capire chi siamo e cosa vogliamo veramente dalla vita. E quindi poi agire in quella direzione, la nostra direzione.

Nell’essere se stessi entra in gioco la paura di essere abbandonate e di sentirsi sole.

Abbiamo paura di non essere accettate per quello che siamo, perchè spesso siamo noi le prime a non accettarci e volerci bene per come siamo realmente… quindi perchè dovrebbero farlo gli altri? Tanto vale essere come loro ci vogliono, perchè in questo modo li avremmo al nostro fianco.

Queste paure, questi dubbi e queste credenze le ho provate anch’io. 

Ma il rinnegare quella parte di me per far parte del “gruppo”, per essere accettata dalle persone a cui volevo bene, mi soffocava. Era come se fossi in una stanza e le pareti iniziassero a venire verso di me per schiacciarmi, e l’ansia saliva.

Era una condanna a morte certa. Una condanna a vivere nelle menzogna per tutta la vita.

Non potevo vivere così! Non volevo vivere così!

Ho iniziato piano piano ad essere me stessa sempre un pochino di più, e per questo etichettata come “quella strana”. Ma più continuavo ad insistere nell’essere me stessa, più le persone attorno iniziavano ad accogliermi e accettarmi così com’ero. La pensavo in modo diverso, facevo esperienze diverse, avevo interessi diversi ma ero ugualmente parte del “gruppo”. 

Essere me stessa, l’aver tirato fuori quello che sono, ha aiutato me a sentirmi più libera, serena, felice, e gli altri a conoscere e beneficiare dei miei particolari talenti (capacità che alcuni prima addirittura deridevano - sì, le persone cambiano idea).

L’aver capito chi ero e cosa volevo ha fatto uscire in me una forza e determinazione che non pensavo di avere. 

Ha fatto emergere la fiducia in me stessa.

Ha tirato fuori il coraggio, la grinta, la capacità di trovare un modo per farcela, qualsiasi sfida avessi davanti. Mi stavo impegnando per qualcosa di estremamente importante, per le fondamenta della felicità, della soddisfazione e del senso della vita: essere me stessa.

Sì, ne vale la pena. Sempre. 

Essere se stessi è un richiamo che sentiamo dentro. Gli altri non possono dirci cosa fare, o meglio lo fanno ma non ne hanno nessun diritto perché non hanno la verità assoluta in tasca. Quello che ci dicono può andare bene per loro ma non per noi. Posso dirci “è meglio se fai così o colà” ma sono solo loro opinioni. Ricordalo bene: sono solo loro opinioni.

Stai bene attenta a consigli e giudizi delle altre persone, possono farti molto molto male.

Si può essere se stessi e accettati dagli altri

Ho imparato sulla mia pelle che si può essere se stessi e contemporaneamente essere accettati dagli altri. Quanto abbiamo paura di non esserlo e di restare sole? 

Possiamo essere amate per come siamo veramente: difetti e stranezze compresi. Non è forse meglio avere accanto persone che ti vogliono bene per come sei, anziché persone che ti vogliono con una maschera? E quindi persone che in realtà non vogliono te?


Se volevo stare bene, se volevo smettere di sentirmi sbagliata ed essere libera, dovevo per forza essere me stessa, non avevo alternative. O così, o così. 

La determinazione e la sicurezza in me stessa vennero riconosciute e rispettate. Ho visto le persone attorno a me cogliere la verità di quello che stavo vivendo, e come il farlo mi rendesse felice e serena. Cambiò in meglio anche il loro atteggiamento nei miei confronti.

Pensiamo di restare sole se seguiamo i nostri sogni, e allo stesso modo gli altri pensano che verranno abbandonati se noi seguiamo i nostri sogni. Hanno la nostra stessa paura. 

Le persone a cui vuoi bene pensano che le lascerai da parte seguendo la tua direzione nella vita. Cercano quindi di abbatterti, ti dicono che non ha alcun senso, che è una follia, un rischio troppo grande. Cercano di trattenerti. Lo fanno per avere la certezza che resterai come sei adesso e quindi starai con loro, come hai fatto fino ad ora.

L’avevi mai vista così?


Non lo fanno per cattiveria, è una loro paura e reagiscono come sono capaci.

Tu sai che continuerai a volergli bene, nonostante cambierai qualcosa per essere te stessa e per camminare sulla tua strada nella vita.

Essere se stessi significa comprendere chi sei, chi vuoi essere e cosa vuoi fare nella tua vita.

Il passo successivo è agire in quella direzione. 

Molte persone però, forse anche tu, non hanno la minima idea di chi sono, chi vogliono essere e di quello che desiderano, né tanto meno di come fare per capirlo. Sono confuse, insoddisfatte, demoralizzate. In tantissime mi scrivono di trovarsi in questa situazione, in cui sembra non esserci più uno spiraglio di luce.

Se anche tu ti ritrovi in questa situazione, ci sono dei passi importanti da compiere. Per aiutarti nel migliore dei modi ho creato un corso gratuito: 3 video con dei suggerimenti pratici e un workshop di approfondimento per arrivare al cuore e capire cosa vuoi dalla tua vita:

Essere se stessi è la nostra missione, è il senso della nostra vita, è ciò che ci rende sinceramente felici. E noi, tutti noi, siamo nati per essere felici. 

Un abbraccio,

Michela

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